Ci troviamo nella regione più lussureggiante del Madagascar, grazie alle abbondanti piogge che riceve per la maggior parte dell'anno e per la sua posizione geografica settentrionale, vicino all'equatore. La natura è ricca di boschi, fiumi, laghi, pianure coltivate, piantagioni di spezie e frutta tropicale, villaggi tradizionali. L'attività più fiorente in queste zone è legata alla produzione di vaniglia, un'orchidea originaria del Messico. La vaniglia è coltivata da tanti piccoli produttori e venduta localmente per il trattamento e la preparazione, quindi esportata in tutto il mondo. Marojejy, oggi diventato Parco Nazionale ed aperto a tutti i visitatori, è un luogo di dense foreste pluviali, giungla, alti picchi, piante ed animali che non si trovano in nessun altro luogo sulla terra. Nel giugno del 2007 Marojejy è stato ufficialmente designato un patrimonio mondiale dell'UNESCO, in riconoscimento della sua biodiversità senza pari e per i suoi paesaggi mozzafiato. Marojejy è uno dei pochi posti al mondo dove è possibile effettuare escursioni dalla fitta giungla fino all'alta tundra di montagna in una distanza relativamente breve. Anche se non si é esperti biologi, non si può fare a meno di notare l'estrema biodiversità e le variazioni della vegetazione che si incontrano mentre si sale la montagna. Marojejy si rivolge a tutti coloro che apprezzano la natura, le montagne e luoghi incontaminati.
Sistema Internazionale per definire la scala delle difficoltà escursionistiche: T = Turistico Itinerari che si sviluppano su stradine, mulattiere o comodi sentieri. Sono percorsi abbastanza brevi, ben evidenti e segnalati che non presentano particolari problemi di orientamento. I dislivelli sono usualmente inferiori ai 500m. Sono escursioni che non richiedono particolare esperienza o preparazione fisica.
E = Escursionistico Itinerari che si volgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Richiedono un certo senso di orientamento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati Normalmente il dislivello è compreso tra i 500 e i 1000m
EE = Escursionisti Esperti Itinerari non sempre segnalati e che richiedono una buona capacità di muoversi sui vari terreni di montagna. Possono essere sentieri o anche labili tracce che si snodano su terreno impervio o scosceso, con pendii ripidi e scivolosi, ghiaioni e brevi nevai superabili senza l'uso di attrezzatura alpinistica. Necessitano di una buona esperienza di montagna, fermezza di piede e una buona preparazione fisica. Occorre inoltre avere un equipaggiamento ed attrezzatura adeguati, oltre ad un buon senso d orientamento. Normalmente il dislivello è superiore ai 1000m.