Partenza alle 08:30 per raggiungere il possente complesso montuoso oggi noto come Parco Nazionale del Doi Inthanon, disseminato di villaggi tribali.
La sua vetta omonima è la più alta della Thailandia, con i suoi 2600 metri.

Prima dell'avvento della civiltà e delle strade, le popolazioni tribali si orientavano tra le montagne seguendo i corsi d'acqua. Nonostante l'avvento della modernità, questi sentieri non sono stati abbandonati. Uno di essi costeggia il torrente Klang, che percorreremo per circa 4 chilometri accompagnati da una guida esperta locale di etnia Karen, immergendoci nella foresta alla scoperta di estreme bellezze paesaggistiche, come le stupende cascate Pa Dok Siaw.
Superata la cascata attraverso una rudimentale scalinata in legno, avremo accesso a una stretta vallata incastonata tra alte vette, che i Karen coltivano a riso con la tecnica del terrazzamento, che offrono uno spettacolo davvero suggestivo.
Giunti al villaggio Karen, pranzeremo con pietanze locali. La visita del Parco sarà completata raggiungendo le imponenti cascate Watchirathan.
Al termine delle visite, rientro all'hotel di Chiang Mai previsto per le 16:30 circa.
Cena libera. Seconda notte a Chiang Mai.

Colazione in hotel.

Oggi visiteremo la città di Chiang Mai a piedi. Partiremo dal Wat Suphan, edificio di culto eretto circa 500 anni fa.
I partecipanti che lo desiderano potranno qui compiere il rituale buddhista del Tawai Sangkatan, l'offerta ai monaci per accrescere i meriti che determineranno la prossima reincarnazione. Si potrà acquistare il Sangkatan in loco.
Dalla porta sud della città faremo l'ingresso nel centro storico, dove stretti vicoli si snodano tra fiabesche abitazioni in legno a due piani in stile Lanna che si alternano ai ben 119 templi, ne visiteremo alcuni tra i più importanti e significativi della città.

Pranzo a base di cucina tipica del nord. I piatti tipici Keang Hang Lae e Khao Soi sono a base di curry e altre saporite spezie locali.
Il centro storico di Chiang Mai è adagiato in una larga vallata delimitata ad est dall'imponente monte Doi Suthep.
È qui che saliremo nel pomeriggio per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell'intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000 metri di altitudine.

Rientro in hotel previsto per le 18:30 circa. Cena libera e secondo pernottamento a Chiang Mai.

Colazione in hotel e check-out alle 07:30.

Partenza in direzione nord, verso le province al confine con il Laos e la Birmania.
Il rilievo montuoso e la folta vegetazione tropicale creano lo scenario che porta a Wiang Pa Pao.
Breve visita al mercato locale e proseguimento fino al Wat Rong Khun, alle porte della città di Chiang Rai, conosciuto come il "tempio bianco".
Lasceremo la città di Chiang Rai alle spalle per risalire ancora più a nord, dove si apre una grande pianura coltivata a riso e frutta tropicale, formata nei secoli dai corsi dei principali affluenti del Mekong.

Tagliando in direzione del monte Mae Salong, confine naturale con la Birmania, la pianura lascia presto spazio a dolci colline abitate da popolazioni tribali.
Si raggiungerà una farm incastonata in questo idilliaco paesaggio e gestita da genti delle locali comunità Akha e Thai Yai.
Pranzo alla farm e visita del podere per comprendere le dinamiche della coltivazione del riso e di varie specie di frutta tropicale, e per apprendere le tecniche di intaglio della pianta di Caucciù per l'estrazione della gomma naturale.
Rientro alla città capoluogo di Chiang Rai, sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

Check-out e trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia o per la prossima tappa del Vostro viaggio in Asia.