Chicharron de cerdo
La storia del "chicharron" ebbe inizio con gli schiavi portati alle colonie spagnole in Perù, poiché loro per tradizione allevavano i maiali. I suini portati dagli spagnoli vennero soprannominati "cuchi" dagli indigeni ed all'inizio "los chicharrones" si friggevano solo ed esclusivamente per estrarre il grasso utile ad ungere gli alimenti per evitare il deterioramento degli stessi, di conseguenza el chicharròn era un prodotto secondario utilizzato per l'alimentazione di altri animali a causa dell'abbondante quantità di carne che a quell'epoca avevano a disposizione. Con il progresso della società l'uomo cominciò a pensare in maniera diversa e volle trarne profitto anche dalla carne cominciando cosi negli anni 1927 e 1928 a venderla ad un prezzo decisamente basso; inizio cosi a prendere piede una delle ricette più importanti del menù Peruviano che viene preparato con varie ricette a seconda della regione. In Perù si chiamano chiccharròn i fritti di tutti gli animali che con questo tipo di cottura diventano croccanti. (pesce, pollo, pesce e carne di maiale principalmente) Il più popolare è costituito da pezzi di maiale cotto con la pelle sul suo contenuto di grassi e conditi solo con acqua salata. E 'servito con patate fritte o patate bollite e arrosto salsa di mais con Criolla, vale a dire cipolla tritata con limone e menta. La cotenna di maiale viene utilizzato per preparare panini, noto come "il pan con cicciarròn" Francisco Pizarro, che ha allevato i maiali nella sua infanzia, era un grande estimatore di questo piatto durante la prima colonizzazione spagnola.