Italia
Italia
Un vero e proprio turismo in Italia al livello culturale e di piacere, iniziò nella metà del XVIII secolo, con viaggi organizzati da famiglie nobili dell'Europa del nord, in gran parte Germania e Inghilterra. Tale Grand Tour riguardava il percorso dei paesi dove al loro tempo fu operativa la cultura classica dell'Antica Grecia e la Roma antica, nonché paesi esotici dell'Oriente. Tra questi vi era l'Italia, famosa per la città di Roma e per i vari centri storici di diversa espressione culturale, ambiti delle grandi famiglie nobili europee. The Grand Tour was in essence triggered by the book Voyage to Italy, by Roman Catholic priest Richard Lassels, and published in 1670. Da una parte il turismo in Italia era una fase di passaggio obbligatoria per la conoscenza della cultura antica, rispecchiando i canoni del "viaggio culturale" dei rampolli delle nobili famiglie romane dell'età repubblicana e imperiale in Grecia, e dunque viaggi culturali settecenteschi in varie località italiane come Roma, Firenze, Napoli e Venezia furono redatti in appositi diari da personalità come Stendhal e Goethe nel Viaggio in Italia (1817). Tra le mete più ambite vi era Venezia, assieme alle località di Verona e Vicenza. Successivamente vi era Firenze, considerata la capitale della cultura rinascimentale, e successivamente Roma per la bellezza dei monumenti e delle rovine antiche. Nel 1756 furono scoperte Pompei ed Ercolano dalle ceneri dell'eruzione del Vesuvio del 79 d.C., e ciò alimentò il flusso turistico fino alla Campania. Ultima tappa era Palermo, assieme alla città greca di Siracusa. Fonte Wikipedia. Articolo completo qui