La cucina sudafricana: un arcobaleno di sapori
Il Sudafrica è noto per essere un paese multiculturale, dove alle tradizione africana si affiancano influenze non solo europee (olandesi, inglesi, portoghesi) ma anche asiatiche. Questa multiculturalità si riflette nei vari ambiti della vita quotidiana della nazione e ovviamente anche a tavola! La cucina sudafricana è infatti il risultato della commistione dei diversi sapori, odori, colori e tradizioni provenienti dalle varie etnie e culture che hanno disegnato il volto di questa nazione, e proprio come lo stesso Sudafrica essa è dunque variegata, multiforme e coloratissima!
Al centro della tavola sudafricana sta il mais, alimento che per lungo tempo è stato fonte di sostentamento per la comunità nera, e che viene consumato in ogni forma, dai porridge alla polenta, includendo la classica pannocchia arrostita alla brace. La carne alla brace, o come chiamano il barbecue qui, braai, è un altro must della cucina sudafricana, con grigliate che includono i tipi di carne più svariati: non soltanto le pregiatissime carni di bovino - da animali allevati esclusivamente all aperto - paragonabili alle più famose carni argentine, ma anche cacciagione varia e carni più insolite quali struzzo, facocero e persino coccodrillo! La carne è inoltre protagonista anche di molti stufati, preparati secondo la tradizionale, lunga cottura sui carboni ardenti di derivazione boera, che prevede l uso di una padella a tre piedi, il potjie. Nella ricetta del potjiekos la carne è cotta per ore assieme a verdure assortite (carote, cavoli, zucca) e riso o patate. Qui come in praticamente ogni altro tipo di preparazione viene impiegata una gran varietà di spezie profumatissime; il massiccio uso di spezie che caratterizza la cucina sudafricana è un eredità malese, e risale agli albori del periodo coloniale.
Ma un paese come il Sudafrica, bagnato da ben due oceani, non può non aver raffinato l arte di cucinare il pesce, che infatti si può trovare sempre freschissimo praticamente ovunque. Le freddi correnti oceaniche sono ideali per i crostacei, e rendono il Sudafrica la terra promessa degli amanti dell aragosta. In particolare sulle coste, si potranno gustare ostriche, gamberi e aragoste di prima scelta a prezzi contenuti. Consumatissimo è anche il kinglip, un pesce dalle carni sode cucinato al forno, fritto o grigliato, e poi condito con una salsa al burro e limone o al burro e aglio.
Altre diffusissime specialità sono:
biltong: striscioline di carne aromatizzate e essiccate, ideali negli aperitivi;
amadumbe: un purè di arachidi e di patate dolci con burro;
bobotie: un piatto molto particolare e speziato, costituito da carne macinata cotta al tegame con curry malese, limone, zucchero e mandorle e amalgamata con uova sbattute;
mealiepap: un porridge con carne e sugo di cottura della stessa, parte anche della colazione sudafricana, consumato, in questo caso, con latte e zucchero;
sosatie: maiale o agnello tagliati a cubetti e marinati, cotti allo spiedo assieme ad albicocche secche e consumati con il krummelpap (polenta di granturco) o con il riso.
Se invece avete un debole per i dolci allora dovete assolutamente provare i poffertjies, una sorta di pancakes, ma fritti, serviti con una spolverata di zucchero, le koeksister, profumatissime frittelle appartenenti alla tradizione olandese, aromatizzate con cannella, cardamomo e anice, e la melktert una torta con una farcitura al latte aromatizzata con cannella.
È inoltre in crescita in Sudafrica la realtà vinicola locale, che ha raggiunto punti di eccellenza riconosciuti anche da critici europei, che considerano la produzione sudafricana alla pari della nostra. Oltre a vini bianchi e rossi vengono distillati anche grappe, liquori e birre, quest ultime consumatissime in particolare nelle varietà più leggere e chiare.