Uganda - Trekking Dei Monti Rwenzori
I monti Rwenzori sono la più grande catena montuosa in Africa. Comprende sei monti principali con vette che si innalzano oltre i 4.500 m. di altitudine: il Monte Stanley, il Monte Speke, Monte Baker, il Monte Gessi (nel settore Congolese), il Monte Emin Pasha e il Monte Luigi di Savoia. Si trovano lungo il confine tra Uganda e Congo e si estendono per oltre 120 km. La vetta principale è la cima Margherita, a 5.109 m., sita sulla sommità del Monte Stanley. Il nome deriva da quello della regina italiana Margherita che sponsorizzò la prima spedizione scientifica sul Rwenzori nel 1906, guidata dal Principe Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi. Il nome Rwenzori nella lingua locale dei Bakonjo significa "montagna della pioggia", per la sua natura piovosa. Il modo migliore per esplorare i monti Rwenzori è quello di intraprendere il cosiddetto percorso del circuito centrale. Questo ha inizio presso il villaggio di Nyakalengija, dove si trovano gli uffici del Parco Nazionale. Prosegue lungo la valle del fiume Mobuku e gira attorno al Monte Baker, dove si trova la deviazione per la salita finale sul Monte Stanley alla cima Margherita. Il percorso attraversa cinque zone differenti: dalla foresta di montagna alla foresta di bamboo, passando per la zona alpina fino ai ghiacciai del Monte Stanley. L'altitudine varia da 2.800 a 3.500 m. di dislivello, se si considera la cima Margherita. L'itinerario richiede almeno 6 giorni e 5 notti, aggiungendo un altro giorno per ciascuno dei picchi che si vorrebbe scalare (Margherita, Edward, Luigi di Savoia o altri). E' fondamentale il rispetto delle norme di acclimatizzazione per evitare il mal di montagna. Lungo il percorso sono localizzati dei piccoli rifugi, abbastanza modesti nel confort, ma provvisti di letti con materasso e acqua potabile. Darwin Viaggi organizza il programma del Rwenzori mettendovi a disposizione guide specializzate, un cuoco e un team dei portatori. Vi ricordiamo che i portatori possono caricare solo fino a 25 kg per persona, incluso il cibo, che mediamente può pesare intorno ai 10 kg per persona. Ciò che significa che ogni peso in eccesso deve essere pagato con supplemento. Nonostante i cambiamenti climatici in corso abbiano reso le stagioni più variabili, rimane consuetudine suggerire di scalare il Rwenzori durante la stagione secca, ovvero tra dicembre e marzo, tra giugno e luglio, tra settembre e ottobre.
a partire da
2.245,00€
Durata: 10 giorni / 9 notti
Partenze: di gruppo ( min. 2 persone) a date fisse come indicato nel calendario partenze o individuali durante la stagione secca, da Dicembre a Marzo, Giugno, Luglio e Settembre e Ottobre. Min. 4 persone da Entebbe
Assistenza: guide locali in lingua inglese
Note: è possibile effettuare estensioni al Queen Elizabeth National Park, Bwindi National Park e Murchison Falls National Park. Quotazioni su richiesta.
Mappa
Fotogallery
Programma di viaggio
All'arrivo all'aeroporto Internazionale di Entebbe vi daremo il nostro benvenuto ed effettueremo il trasferimento a Kampala per il pernottamento presso il Metropole Hotel. Cena non inclusa.
Al mattino dopo la colazione lasceremo Kampala in direzione Ovest per Fort Portal, dove arriveremo in tempo per il pranzo. Dopo le ultime spese di frutta e verdura per il trekking, proseguiremo per arrivare ai Monti Rwenzori. Cena e pernottamento al Lodge Bellavista / Campo Base Tours Holiday Hotel, dove sarà previsto trattamento di pensione completa.
Tempo di percorrenza: 5 ore - Habitat: foresta di montagna – Dislivello: 1.037 m.
Al mattino dopo la colazione verso le ore 9 raggiungeremo gli uffici del Parco Nazionale dei Monti Rwenzori presso Nyakalenjija, a 1615 m. Dopo avere ricevuto il briefing introduttivo degli organizzatori, dovremo preparare i nostri zaini e pesare tutto quanto intendiamo portare sui monti. Potremo inoltre noleggiare l'equipaggiamento che ci serve dal deposito del parco. A preparativi ultimati, seguiremo la nostra guida attraverso la foresta lungo il corso del fiume Mubuku, oltrepassando le terre coltivate e le case dei Bakonjo, il popolo delle montagne. Con un po' di fortuna durante la camminata potremo ascoltare le grida degli scimpanzè, o avvistare il turaco del Rwenzori e varie specie di scimmie. Il punto di arrivo per la giornata è il Rifugio Nyabitaba, 2652 m.dove ci verrà servita la cena e dove faremo pernottamento. Da questo posto potremo ammirare i Portal Peaks 4.627 m verso Nord e si aprirà di fronte a noi un panorama meraviglioso del Monte Kyniangoma.
Tempo di percorrenza: 6 ore - Habitat: foresta di bambù e brughiera – Dislivello: 762m.
Dal Rifugio Nyabitaba proseguiremo il cammino fino al Ponte Kurt Shafer, che attraversa il fiume Mubuku appena al di sotto della sua confluenza con il fiume Bujuku. Qui comincia il circuito centrale vero e proprio, e prenderemo la direzione di destra (mentre per la discesa percorreremo la parte sinistra). La zona vegetativa è ora quella della foresta di bambù. Salirermo fino a una parete rocciosa che conduce al Rifugio Nyamuleju, dove inizia la zona della brughiera. Ci avventurereremo dentro a un tratto acquitrinoso cosparso di magnifiche piante, tra cui le lobelie giganti e i seneci. Il punto di arrivo del giorno è il Rifugio John Matte, situato a 3.505 m. Qui faremo cena e pernottamento. Da qui potremo vedere per la prima volta le cime innevate del Monte Stanley.
Tempo di percorrenza: 4 - 5 ore - Habitat: zona alpina – Dislivello: 457 m.
Dal Rifugio John Matte si attraversa il Fiume Bujuku e si entra nel Bigo Bog inferiore, una zona paludosa ricca di vegetazione dove proverai l esperienza di saltellare tra un tussock e un altro. Dopo una scalata rocciosa, si arriva al Rifugio Bigo e quindi si entra nel Bigo Bog superiore. Da questa straordinaria vallata potremo nuovamente vedere qualche scorcio del Monte Stanley. Infine arriveremo fino al Lago Bujuku, proseguendo lungo una zona acquitrinosa fino al Rifugio Bujuku, posto a quota 3.962 m. Qui comincia la zona alpina, dove l'erba diventa rada e corta. Il Rifugio è ben posizionato sotto il Monte Speke, in direzione del Congo. Di fronte al rifugio potremo godere della migliore vista del Monte Baker e del Monte Stanley.
Tempo di percorrenza: 3- 4 ore - Habitat: zona alpina – Dislivello: 468 m.
Dal Rifugio Bujuku dopo un tratto acquitrinoso, saliremo per una ripida parete rocciosa fino al Groundsel Gully. Una deviazione del sentiero ci condurrà al Rifugio Elena, a quota 4.430 m., base per tutti coloro che intendono scalare il Monte Stanley fino alla cima Margherita. Per coloro che invece volessero proseguire lungo il circuito centrale, ci sarà la possibilità di continuare il trekking fino al Rifugio Kitandara. In tal caso si arriverà fino al passo Scott Elliot, 4.372 m., che rappresenta il punto più alto del circuito centrale, da cui si godranno viste panoramiche spettacolari sulla valle del Bujuku, sul Monte Baker, sul Monte Luigi di Savoia e sul Monte Stanley appena più sopra. Dopo la cena, chi tenterà l'ascesa alle vette potrà riposare un poco al Rifugio Elena, in attesa di iniziare la scalata alle prime ore del mattino successivo.
Tempo di percorrenza: 6 ore - Habitat: ghiacciaio / zona alpina – Dislivello: - 1554 m.
Dal Rifugio Elena tenteremo l'ascesa finale alla cima Margherita sul Monte Stanley, 5.109 m. Potremo impiegare circa 3 o 4 ore per completare l'impresa. L'equipaggiamento necessario è composto da ramponi, piccozza, corda, dal momento che percorreremo parte di ciò che resta dell'antico ghiacciaio. Il primo alpinista che riuscì a scalare la vetta fu il Principe Luigi Amedeo di Savoia Duca degli Abruzzi, alle ore 9.30 del mattino del 18 Giugno 1906. A quel tempo le nevi e il ghiacciaio erano molto più estesi e pertanto anche l'altezza della vetta. Oggi possiamo ritrovare la placca lasciata dalla spedizione commemorativa del centesimo anniversario del 2006. Il sentiero ora scende giù fino al Lago Kitandara Superiore e il Lago Kitandara Inferiore, dove si trova il Rifugio Kitandara, 4.023 m punto di arrivo della giornata. Quest'ultimo tratto può richiedere circa tre ore di cammino. Il Rifugio Kitandara è il luogo di partenza per le ascese al Monte Baker e al Monte Luigi di Savoia.
Tempo di percorrenza: 5 ore - Habitat: alpine zone / groundsel zone – Dislivello: - 762 m.
Dal Rifugio Kitandara saliremo una parete ripida in direzione del Monte Baker, fino al passo Freshfield, 4.282m un lungo tratto di radura ondulata di alta montagna. Dopo di che comincia la discesa attraverso ripide rocce. Superereremo i ripari rocciosi di Akendahi, Bujongolo e Kabamba, dove ha inizio la valle Kabamba prima di arrivare al Rifugio Guy Yeoman, 3.261 m. Il tempo di percorrenza previsto è di circa 5 ore. Il rifugio gode di una posizione privilegiata e panoramica, vicino al fiume Mubuku e con vista sul Monte Baker.
Dal Rifugio Guy Yeoman potremo completare il circuito scendendo fino a Nyakalenjija; ciò richiede circa 7 ore di cammino. In alternativa, è possibile sostare un'altra notte al Rifugio Nyabitaba. Il sentiero segue il corso dei fiumi Mubuku e Kuchuku, con tutte le piante tipiche della zona delle eriche fino alla zona del bambù. Dal rifugio Nyabitaba parte la breve camminata per vedere il Lago Mahoma. All'arrivo a Nyakalenjija saremo accompagnati fino al Lodge Bellavista, dove sosteremo per la cena e il pernottamento.
Dopo la colazione, si fa rientro a Kampala e si prosegue per l'Aeroporto di Entebbe in tempo per la coincidenza con il volo internazionale.
Quota di partecipazione
Per le partenze individuali da € 2.270
Per le partenze di gruppo da € 2.245
Calendario Partenze 2020
6 Marzo
3 Luglio
27 Dicembre
- Assistenza di guide certificate in lingua inglese;
- Pensione completa durante il trekking;
- Alloggiamento in rifugi e hotels secondo il programma;
- Trasferimento al Rwenzori e ritorno con veicolo 4x4 Guida, portatori, cuoco;
- Massimo 25 kg per persona (cibo incluso);
- Tassa di entrata al Parco del Rwenzori;
- Spese di soccorso in caso di emergenza sui Monti Rwenzori.
- Volo da e per l'Italia;
- Visto d’ingresso in Uganda $ 50;
- Equipaggiamento per il trekking*;
- Peso extra (oltre i 25 kg per persona);
- Cambiamenti al programma mentre si effettua il trekking;
- Quota di iscrizione obbligatoria € 40 a persona, gratuita per i bambini fino ai 12 anni non compiuti;
- Tutto quanto non espressamente indicato alla voce "La quota comprende".
*Equipaggiamento
- Equipaggiamento richiesto per il circuito centrale: zaino, sacco a pelo per basse temperature e stuoino, stivali di gomma, pantaloni impermeabili, poncho o giacca impermeabile, giacca a vento, guanti, sciarpa e berretto, maglione, torcia.
- Equipaggiamento extra richiesto per scalare la vetta Margherita: ramponi, guanti da neve, occhiali da neve, scarponi da trekking, imbragatura, corda e piccozza.
- Equipaggiamento disponibile per il noleggio in Uganda: Gran parte dell’equipaggiamento può essere noleggiato al deposito presso gli uffici del parco. Ad ogni modo vi suggeriamo di farci sapere con anticipo che tipo di equipaggiamento vorreste noleggiare sul posto o acquistare in Uganda, in modo da poterne verificarne la disponibilità. Le tariffe del noleggio sono disponibili su richiesta.