Avventura Totale

Dopo la prima colazione si parte in bus per raggiungere il piccolo villaggio di El Chalten ai piedi del Cerro Fitz Roy. Percorreremo 190 km di sterrato attraverso la steppa patagonica; lungo il viaggio si fa sosta nel pittoresco locale La Leona per mangiare delle deliziose torte artigianali.  Arrivati a El Chalten inizieremo portando con noi tutto il necessario per il trekking di 3 giorni, durante il quale pernotteremo in un campo attrezzato. Un bellissimo sentiero prossimo al Rio de Las Vueltas ci condurrà alla prima vista panoramica del Cerro Fitz Roy (3375 m.). Costeggiando la laguna de Los Patos percorreremo un sentiero che ci porterà al campo Poincenot dove pernotteremo (4 ore circa).

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Partiremo presto la mattina, portando con noi il necessario per una giornata di trekking: zaini con attrezzatura fotografica, giacche a vento, pranzi al sacco, eccetera. Oltrepasseremo il Chorrillo del Salto senza perdere il panorama delle magnifiche guglie del ghiacciaio di fronte a noi. Le prime due ore di cammino saranno in pianura, attraverso boschi, vaste radure e zone paludose, dove potremo avvistare diverse specie di uccelli. Questa camminata ci porterà al campo base del Fitz Roy (Poincenot/Rio Blanco). Da lì inizieremo a salire 400 metri, raggiungendo la Laguna de los Tres attraverso un sentiero ripido che potremo percorrere tranquillamente in un'ora e mezza. Questo percorso è uno dei più belli del Parco Nazionale de Los Glaciares: da lì potremo godere della vista di Fitz Roy, Poincenot, Guillamet, Mermoz e di molte altre splendide vette e ghiacciai. Ritorneremo al campo Poincenot (circa 5 ore di cammino).

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Questa mattina lasceremo la Laguna Capri percorrendo il sentiero che ci condurrà alla Laguna Madre e Hija attraverso un folto bosco che si estende fino al fiume Fitz Roy. Arriveremo poi alla valle del Cerro Torre per raggiungere la Laguna Torre, dalla quale nasce il fiume Fitz Roy. Questa laguna è circondata da morene e iceberg che si staccano dal Glaciar Grande e si dirigono verso ovest. Di fronte a noi si ergono le spettacolari guglie di Torre, Egger, Standhart e altre che incorniciano il paesaggio.
Ritorneremo quindi a El Chalten per pernottare in ostello.

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Una cima alta 1500 m, dalla quale si può godere di una vista spettacolare delle vette circostanti; in base alla preparazione fisica dei partecipanti, sarà possibile decidere se salire fino alla cima o fermarsi.
Successivamente, faremo ritorno a El Chalten per pernottare in ostello.

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La mattina i partecipanti avranno la possibilità di scegliere liberamente tra diverse opzioni: visitare El Chalten, la Estancia Madsen con la spettacolare vista del Cerro Fitz Roy, una delle prime famiglie che si è insediata in questa zona, o il Lago Del Desierto situato a 45 km fuori dal paese (raggiungibile in autobus).
Verso le 17:00 ci sposteremo a El Calafate, con arrivo previsto per le 21:00 circa. Saremo sistemati per la cena e il pernottamento in ostello.

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A 80 km da El Calafate si trova il Ghiacciaio Perito Moreno, una lingua di ghiaccio larga 3 km e lunga 25 che scende dalle cime tempestose dello Hielo Continental fino al Lago Argentino, su cui si affaccia anche El Calafate. Il ghiacciaio è famoso perché dagli anni '40 fino al 1986, ogni 4 anni formava una diga di ghiaccio che separava i bracci Sur e de los Tempanos (icebergs), creando un dislivello delle acque che, raggiunta una certa consistenza, sfondava la diga di ghiaccio, offrendo ai visitatori uno spettacolo apocalittico senza uguali. Potremo ammirare da molto vicino (stando sempre a debita distanza di sicurezza) le muraglie di ghiaccio verticali alte oltre 50 metri, da cui continuamente cadono blocchi di ghiaccio grandi come palazzi, sollevando onde d'acqua impressionanti. Alla fine della visita, torneremo a El Calafate percorrendo una via diversa rispetto a quella percorsa in andata. Pernotteremo in ostello.

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Partiremo la mattina presto, intorno alle 7:00, da El Calafate per raggiungere Torres del Paine, attraversando lo spettacolare paesaggio offerto dalla steppa Patagonica semi pianeggiante, punteggiata di laghi e piccoli corsi d'acqua, dove vivono colonie di anatre variopinte e le pecore si inseguono all'orizzonte nel vento. Qui si avrà l'impressione più ampia di ciò che sono gli spazi patagonici, dove il cielo e le sue nuvole lenticolari costituiscono il soffitto immaginario di una stanza ciclopica. Dopo quasi 4 ore, arriveremo a Cancha Carrera, al confine tra Cile e Argentina. Continueremo il viaggio fino a raggiungere il Parco Nazionale Torres del Paine, riconosciuto come patrimonio mondiale dall'UNESCO per i magnifici scenari e le specie animali che vi abitano. Dopo altre 2 ore di viaggio, arriveremo al campo Pehoe sulle rive dell'omonimo lago. Nel pomeriggio, visiteremo numerosi luoghi panoramici del lago Nordenskjold, Pehoe e i Cuernos del Paine. Pernotteremo in campo.

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Oggi dedicheremo questa giornata a uno dei trekking più spettacolari e classici all'interno del parco: il sentiero Torres. Con un piacevole trasferimento del nostro minibus, che ci consentirà di ammirare gran parte dei laghi del Paine con le loro colonie di fenicotteri rosa (flamencos) e di guanacos, raggiungeremo l'inizio della Valle del Rio Asencio, che percorreremo a piedi fino alla base de Las Torres del Paine. Il trekking comincerà attraversando un ponte sospeso e risalendo i pendii del Cerro Almirante Nieto; dopo circa un'ora, entreremo nella Valle del Rio Asencio, che costeggia l'Almirante Nieto, per poi raggiungere il rifugio Cileno. Da qui, il sentiero ci condurrà attraverso il bosco e, salendo gli ultimi 400 m, raggiungeremo il punto più spettacolare de Las Torres: uno stupefacente anfiteatro naturale situato ai piedi delle torri di granito verticale che raggiungono i 2800 m di altezza.
Ritorneremo al campo ripercorrendo la strada dell'andata (circa 7 ore).

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La mattina presto ci imbarcaremo a Puerto Pudeto su un battello che ci permetterà di attraversare il lago Pehoe in circa 45 minuti, arrivando al rifugio Pehoe. Da qui inizia il trekking che ci porterà alla Valle del Francese. È una meravigliosa valle di montagna che scende dal centro del massiccio verso il lago Nordenskjold, fiancheggiata dai Cuernos del Paine ad est e dall'imponente Paine Grande (3050 m) ad ovest. Risaliremo la valle fino a raggiungere il punto più alto, situato in un anfiteatro naturale da cui potremo ammirare la straordinaria bellezza delle cime e delle pareti del massiccio: Cuernos, Espada, Mascara, Hoja, Aleta de Tiburon, Catedral e il Paine Grande. Il bosco e i ghiacci sospesi che causano una continua caduta di neve e ghiaccio ci regaleranno uno scenario unico. Per la discesa, percorreremo lo stesso sentiero usato per la salita e gireremo ad ovest lungo il lago Skottenberg fino ad arrivare al rifugio Pehoe dove pernotteremo (circa 7 ore).

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Un altro giorno indimenticabile dedicato al maestoso ghiacciaio Grey, largo 3 km e lungo 25 km, che sorge dallo Hielo Continental e, sciogliendosi, cade nel lago Grey. Il ghiacciaio produce una enorme quantità di iceberg di colore blu, che vengono spinti dal vento verso la parte sud del lago, caratterizzandolo. Il sentiero ci condurrà verso uno splendido punto panoramico, da cui potremo ammirare il lago, il ghiacciaio e le montagne che emergono dal lato ovest dello Hielo Continental. Cammineremo per circa 2 ore e raggiungeremo un altro splendido punto panoramico esattamente di fronte al ghiacciaio. Tutto il trekking (circa 7 ore) si snoderà attraverso cespugli andini e boschi, all'ombra dei blocchi di ghiaccio che circondano il Cerro Paine Grande.
Alla fine della giornata, navigheremo lungo il lago Pehoe e raggiungeremo Puerto Natales con un trasferimento. Pernotteremo in ostello.

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Ci attende una lunga giornata, ma ne varrà davvero la pena! Partiremo con il bus delle 8 da Puerto Natales e attraverseremo lo Stretto di Magellano a bordo di un traghetto (circa 20 minuti di traversata). Rientreremo in Argentina attraverso la frontiera di San Sebastian e, dopo 65 km, arriveremo a Rio Grande. Intorno alle 18:00 raggiungeremo una tipica estancia patagonica, dove potremo gustare un autentico cordero al asador cucinato all'aria aperta. Pernotteremo in campo.

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In mattinata ci familiarizzeremo con le attività tipiche del ranch. A metà mattinata proseguiremo verso sud verso il Parco Nazionale Tierra del Fuego. Faremo una breve camminata all'interno del parco e poi ci trasferiremo in ostello.

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La mattina visiteremo il Parco Nazionale Terra del Fuoco, situato all'angolo dell'isola che divide l'Argentina dal Cile. Qui, la Cordillera Andina si inabissa nell'oceano, caratterizzando lo spettacolare paesaggio dell'isola. Dopo aver consumato il pranzo al sacco, inizieremo la navigazione del canale Beagle. Questo canale, situato nella parte sud dell'isola Terra del Fuoco, costituisce parte del confine tra l'Argentina e il Cile. Ad arricchire questo affascinante scenario, ci saranno diverse specie di animali marini e volatili. Godremo della nostra ultima cena insieme nella città più australe del mondo. Pernotteremo in ostello.

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Dopo la prima colazione, avrete la mattinata libera e nel pomeriggio ci sarà il trasferimento in aeroporto. Qui si concluderanno i servizi.

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